Il Monte Mompilieri è un cratere eccentrico formatosi durante l’eruzione del 693 A.C. che ebbe inizio a 650 metri di quota. Oggi, il cratere si trova nel territorio di Nicolosi proprio in prossimità del confine sud con il territorio di Mascalucia e, in particolare, della località chiamata proprio “Mompilieri”. Nell’aria a sud del monte, nella c.d. Valle di Demone, sorgeva infatti l’antico borgo di Mompilieri che venne distrutto, così come Nicolosi, durante l’eruzione del 1669 da qui nacquero i Monti Rossi. Dopo l’eruzione, gli abitanti del borgo ricostruirono le loro case a una quota inferiore, in un’area a sud-ovest del sito originale, ed il borgo assunse il nome di Massannunziata, oggi frazione di Mascalucia. Poco a sud del Monte Mompilieri, in territorio di Mascalucia, si trova il Santuario della Madonna della Sciara che, secondo diversi storici, risalirebbe a tempi antecedenti al XIV secolo.
Dalla cima del monte è possibile osservare un paesaggio mozzafiato sia in direzione Etna che in direzione Golfo di Catania. La vegetazione è quella tipica mediterranea con la presenza di diversi alberi secolari. È facile imbattersi in pascoli e osservare i rapaci volteggiare. Alla base del monte è possibile ammirare i caratteristici “Hornitos”, piccoli conetti di scorie saldate, alti pochi metri, rimasti inalterati per secoli dall’eruzione del 1669. Questi luoghi sono ancora tanto affascinanti da essere stati, negli anni ’50, utilizzati come set cinematografico di alcuni Kolossal USA tra cui il celebre “Barabba” di Richard Fleisher interpretato da Anthony Qinn. Le scene conclusive del film, che illustrano il sacrificio di Isacco e la caduta delle mura di Sodoma e Gomorra, sono state ambientate proprio in questi suggestivi luoghi.
Vedi pure la voce del Santuario della Madonna della Sciara