A circa 6 Km da Nicolosi si trova la cittadina di Trecastagni. Il paese fu feudo prima del Principe Domenico Di Giovanni e poi degli Alliata. La Chiesa Madre, dedicata a San Nicola di Bari fu costruita intorno al 1400 ma subì delle modifiche nel periodo rinascimentale a seguito del terremoto della Val di Noto. La Chiesa è situata in cima ad una scalinata monumentale, che porta dal sottostante Largo abate Ferrara al portale principale della Chiesa. Da lì è possibile ammirare un panorama mozzafiato, che spazia dalla Calabria al golfo di Augusta.
Interessanti sono la quattrocentesca Chiesa del Bianco con un basso campanile e fregi curati e la Chiesa di Sant’Antonio di Padova con annesso chiostro in pilastri di pietra lavica.
L’etimologia del nome è incerta e si riscontrano diverse ipotesi. Tra queste, ad esempio che il nome 
del paese derivi da “Tres Casti Agni” ovvero i “Tre casti agnelli”, con riferimento ai Santi Martiri Alfio, Cirino e Filadelfo, compatroni del paese, che sostarono nel luogo durante il il viaggio che li avrebbe condotti da Vaste a Lentini, luogo del martirio.
Proprio per commemorare i Santi Martiri, ogni anno migliaia di fedeli accorrono da ogni parte della Provincia e perfino da altre parti della Sicilia per assistere alle celebrazioni in onore dei Santi.
Durante tutto il mese di maggio lungo le strade che portano al paese si assiste ad un continuo pellegrinaggio di gente proveniente da ogni parte della provincia.
Tanti pellegrini che fanno a piedi il cosiddetto “viaggio a Sant’Alfio”, spesso in gruppi di amici o di famiglie e che portano spesso un grosso cero in segno di
riconoscimento verso i Santi Martiri o in cerca di una grazia dai Santi.
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